Giovedì 15 giugno ore 21.30. Proiezione di “Stonebreakers – Arena Estiva Cinema di Castello – Via R. Giuliani 374
Ingresso gratuito – in caso di pioggia proiezione al chiuso
Dopo la proiezione dibattito e domande e risposte con:
Valerio Ciriaci – Regista di “Stonebrakers”
Isaak Liptzin – Produttore di “Stonebreakers”
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Stati Uniti, 2020: nel mezzo della rivolta Black Lives Matter e dell’elezione presidenziale, scoppia la battaglia sui monumenti storici. Una lotta che travolge statue di Colombo, confederati e padri fondatori, e mette in discussione il racconto mitico americano. “Stonebreakers” documenta il rapporto tra storia e lotta politica in un’America che, mai come oggi, è chiamata fare i conti con il proprio passato.
Così Valerio Ciriaci, regista del film
“… A cominciare dall’estate (del 2020 n.d.r.) , ho attraversato gli Stati Uniti documentando proteste e rimozioni di statue e raccogliendo le testimonianze di storici, artisti e attivisti in luoghi di memoria trasformatisi in luoghi di conflitto. Mentre nel dibattito pubblico cresceva l’indignazione e la paura per una imminente “cancellazione della storia”, mi rendevo conto che era vero il contrario: stavamo assistendo a un’irruzione del passato nel presente, a un’opportunità senza precedenti di vagliare i miti nazionali e di confrontarsi con le pagine più oscure della storia americana.
Nel saggio del 1940 “Sul concetto di storia”, Walter Benjamin scrisse “Non c’è un solo documento di cultura che non sia anche documento di barbarie”. Nell’estate del 2020, questa duplice natura del monumento si è rivelata con forza: la contestazione ha fermato il tempo e frantumato l’aura di intoccabilità e magniloquenza che da sempre circonda i monumenti. Si sono aperte crepe nella pietra, fessure attraverso le quali si intravede una verità diversa: una storia americana fatta di brutalità e sfruttamento, ma anche di resistenza all’oppressione e al potere dominante. Il recupero di queste eredità storiche ha catalizzato l’attuale movimento di protesta e al contempo ne è diventato il mezzo per rivendicare un cambiamento politico, qui e ora nel nostro presente. La rottura con la visione trionfalistica del passato rappresenta quindi l’occasione per sovvertire lo status quo, “una chance rivoluzionaria nella lotta per il passato oppresso”, come scriveva Benjamin.
“Stonebreakers” è sia la testimonianza di una stagione straordinaria che un contributo a un dibattito pubblico sul ruolo della memoria e della public history…”.
Trailer https://awenfilms.net/Stonebreakers
Proiezione organizzata dal Csa Next Emerson insieme al Cinema di Castello